
Indice dei contenuti
Quante volte ti sei ritrovata davanti al computer, con una lista di cose da fare lunga così, e il task “Crea contenuti di marketing” che finisce sempre in fondo? Magari perché ci sono le clienti, le urgenze, o semplicemente una stanchezza che non se ne va mai. Eppure sai quanto sia importante far conoscere ciò che fai, sai che senza comunicarlo il tuo lavoro resta nascosto, anche se quello che fai è prezioso, anche se può aiutare tante persone.
E allora, come si fa? Come si fa a far crescere la propria attività quando il tempo per il marketing sembra sempre troppo poco? In questo post voglio condividere con te alcuni spunti semplici ma potenti, per fare pace con il marketing e renderlo un alleato, anche nei momenti in cui tutto sembra correre troppo veloce.
Non devi fare tutto: devi fare bene solo ciò che conta davvero
Questa è una verità che spesso dimentichiamo, io per prima: non serve fare tutto, serve fare bene quello che conta. Non hai bisogno di essere su tutti i social, di postare ogni giorno, di inventarti sempre qualcosa di nuovo, quello che ti serve è capire quali azioni hanno più senso per te, in questa stagione di business, e concentrare lì la tua energia.
Parti da chi ti conosce già. Siamo convinte di dover aumentare la mailing list, di dover avere più follower su Instagram, ma ci dimentichiamo di chi ha già lavorato con noi: le tue ex clienti sono già lì, e sanno già quanto vali, forse stanno solo aspettando che tu dica loro che c’è qualcosa di nuovo. Non serve scrivere una newsletter perfetta, basta un messaggio sincero.
Riapri canali che hai già, invece di crearne sempre di nuovi
Ci sono persone che ti hanno già scritto, che hanno fatto una call conoscitiva, o che hanno scaricato un tuo freebie, e poi magari non sono andate oltre: non significa che non siano interessate, magari semplicemente non era il momento giusto. Puoi riaprire quel canale con semplicità, con un messaggio gentile: “Sto preparando qualcosa che potrebbe piacerti.” Non è stalking, è tenere viva una connessione.
Sai davvero da dove arrivano le tue clienti?
Una domanda che faccio spesso alle mie clienti è: “Sai da dove arrivano davvero le tue clienti?” A volte ci sforziamo di essere più presenti su Instagram, perché ci sembra che sia obbligatorio, ma poi le persone che ci scelgono arrivano da un altro canale: magari ti hanno conosciuta grazie a una collega che ti ha consigliato, o hanno ascoltato il tuo podcast. Sapere da dove arrivano le persone che ti scelgono ti aiuta a non sprecare energie, perché così puoi lasciare andare ciò che non funziona e dare più spazio a quello che davvero ti porta risultati.
Fatti trovare, anche vicino a casa
Se lavori anche dal vivo, non dare per scontato che chi ti segue sappia di dove sei: scrivi chiaramente sul tuo sito e nei tuoi profili social la città, il quartiere, la zona in cui operi. Può sembrare un dettaglio, ma a volte fa la differenza: una persona potrebbe trovarti per caso e scoprire che sei proprio dietro l’angolo. Non lasciarti scappare queste opportunità, solo per non averlo detto.
Non basta incuriosire, serve creare fiducia
Magari hai un sito ben fatto, magari anche tante visite, ma nessuno ti contatta, forse chi arriva si incuriosisce, ma non si fida ancora abbastanza per fare il passo successivo, e allora serve qualcosa che colmi quel divario: un piccolo assaggio di com’è lavorare con te. Un freebie semplice, una guida, un audio, qualcosa che dica: “Eccomi, puoi conoscermi meglio, senza impegno.” Quel piccolo gesto può trasformare una visita in una relazione vera.
Conclusione
Il marketing non deve essere un peso, non deve rubarti tempo ed energia ma deve aiutarti a far arrivare il tuo lavoro nelle mani giuste, a far sì che chi ha bisogno di te possa trovarti. Anche se hai poco tempo, e anche se non ti senti sempre ispirata.
Fai un passo alla volta. Parti da quello che hai già, dalle persone che ti conoscono già, da ciò che già funziona. Ricordati: fatto è meglio che perfetto. E ogni piccolo gesto di connessione può fare la differenza.
Lascia un commento