Qualche tempo fa ho ricevuto un messaggio su Instagram con una domanda che mi ha colpito particolarmente: come iniziare un business online quando non hai soldi? Come avviare un’attività quando stai già lavorando altrove e, soprattutto, quando DEVE funzionare perché non hai alternative?
È una domanda che mi tocca da vicino, perché l’ho vissuta in prima persona!
La mia storia personale
Quando ho avviato il mio business online (fine 2014/inizio 2015), lavoravo solo due giorni alla settimana in uno studio di geometri. Mi ero appena separata, ricevevo gli alimenti dal mio ex marito, ma sommando le due cifre… beh, non navigavo nell’oro!
Ero da sola con mia figlia piccola. Potevamo vivere con poco, ma un minimo di soldi servivano comunque. Quindi come si fa quando non si hanno risparmi da parte? Te lo spiego in questo post!
Da dove iniziare quando i soldi sono pochi
1. Fai ricerche e metti da parte qualcosa
La prima cosa da fare è aspettare (sì, lo so, non è quello che volevi sentire!). Nel frattempo:
- Fai ricerche online su tutto ciò che riguarda la tua idea
- Leggi blog, studia, informati (Pinterest può essere una miniera d’oro)
- Risparmia qualcosa dal tuo lavoro attuale per i primi piccoli investimenti
2. Crea il tuo sito web da sola/o
Nel mio caso, ho deciso di fare il sito da sola. E qui voglio essere chiara: se non hai le idee chiarissime, sconsiglio di andare subito da una web designer. Perché?
- Cambierai idea 1000 volte
- È fondamentale saper gestire il tuo sito in autonomia
- È un ottimo esercizio per capire come vuoi presentarti
E non voglio sentire “non sono tecnologica/o”! Ci hanno insegnato che noi donne non siamo “portate” per la tecnologia, ma è un condizionamento culturale. Anch’io ho sbattuto la testa contro WordPress la prima volta, ma ci sono tutorial e community pronte ad aiutarti.
Se ripartissi oggi da zero, valuterei piattaforme come:
- Shopify (ottimo anche per prodotti digitali)
- Squarespace (crea siti belli in modo facile)
3. Cura i tuoi canali social
I social sono GRATIS, ma ti costano il tuo tempo. Usali con criterio:
- Studia profili di persone nel tuo settore
- Segui chi spiega davvero il funzionamento dei social (non chi promette 10.000 follower in tre giorni)
- Seleziona poche persone serie da seguire
E poi YouTube, libri (anche Kindle per risparmiare), newsletter… tutti strumenti economici per formarti!
4. Investi in formazione quando puoi
Quando inizi a conoscere meglio le persone che ti piacciono, investi nei loro corsi. Ma mi raccomando:
- Seguili attivamente
- Fai TUTTI gli esercizi proposti
Un corso seguito passivamente ti lascia il 30-40% di quello che potresti ottenere applicando gli esercizi!
Non lasciare subito il tuo lavoro!
Tieni il tuo lavoro principale finché non sei pronta/o. Nel mio caso, ho lasciato il lavoro da architetto solo quando:
- Avevo iniziato a vendere le mie consulenze con regolarità
- Avevo alcuni clienti fissi come social media manager
Non sarà facile: avrai la testa altrove, il tuo lavoro principale ti starà sempre più stretto. Dovrai lavorare al tuo progetto di sera, nei weekend, durante le ferie. Sarà faticoso, ma è anche un test: se non trovi mai il tempo, forse devi farti delle domande sulla tua reale motivazione.
Quando inizierai a fare vendite con regolarità, potrai valutare di ridurre le ore del tuo primo lavoro, magari passando a un part-time.
L’idea è valida quando vende
Il dubbio che la tua idea sia valida probabilmente non ti abbandonerà mai (sindrome dell’impostore, anyone?). Ma un’idea è valida quando:
- Inizia a vendere
- Le cose si smuovono
- Arrivi ai primi clienti
Non basta aprire un sito e aspettare che le cose accadano. Devi fare, impegnarti, farti il mazzo! Se non ci credi tu per prima, come possono crederci i tuoi potenziali clienti?
Un nuovo lavoro non ti darà automaticamente la felicità
Se in questo momento sei profondamente insoddisfatta/o del tuo lavoro attuale, non pensare che il nuovo lavoro ti darà automaticamente libertà e felicità.
Quando me l’hanno detto la prima volta, mi sono arrabbiata: “E quindi devo rimanere infelice? A cosa serve cambiare?“
Poi ho capito, facendo un parallelo con le relazioni amorose: non puoi cercare qualcuno che ti ami se prima non ti ami tu. Allo stesso modo, non puoi cercare nel lavoro una soddisfazione personale che ancora non hai dentro di te.
Il nuovo lavoro ti piacerà probabilmente di più, ti sveglierai più felice al mattino, ma non fare in modo che diventi la tua identità. Io faccio la coach, non SONO una coach. Sono Silvia, una persona che fa un lavoro.
Continua a investire e a crescere
Una volta avviato il business:
- Investi in strumenti sempre più professionali
- Continua a formarti (corsi, coaching)
- Cresci come persona e come imprenditrice
Ripensando alla Silvia del 2014, era davvero un’altra persona. Questi anni sono stati di crescita professionale ma soprattutto personale: le difficoltà, i fallimenti, i cambiamenti (da social media manager a coach) sono state tutte prove che mi hanno fatto crescere come persona.
Non guardarti intorno
Non confrontarti con gli altri perché:
- Ci sarà sempre qualcuno che ha fatto prima e meglio di te
- Non conosci il loro background
- Hanno fatto scelte diverse (magari sacrificando aspetti della vita a cui tu tieni)
- Non tutto ciò che vedi sui social è vero!
Spero che queste riflessioni ti siano utili per capire come iniziare anche quando non hai molti soldi a disposizione. L’importante è partire, un piccolo passo alla volta!
E tu, hai un’idea di business che vuoi realizzare? Raccontami nei commenti!
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