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Silvia Lanfranchi, the quiet coach

Silvia Lanfranchi, the quiet coach

Sono Silvia Lanfranchi, Attivatrice di ricchezza interiore e coach di business imperfetti per professioniste creative che vogliono sentirsi libere, sicure e ben pagate con un business autentico e sostenibile.

Come fare se hai un business online e non sai l’inglese [MC 69]

Mindset

Una delle obiezioni che mi viene fatta più spesso quando propongo dei libri, delle risorse, o dei tool in inglese è “Ma è in inglese, e io non conosco l’inglese!”.

Ammetto che questa obiezione mi fa alzare gli occhi al cielo… Anch’io nel 2014, quando mi sono affacciata in questo mondo del business online, non conoscevo molto bene l’inglese.

A scuola non l’ho mai studiato. Non so bene per quale motivo io abbia sempre fatto francese, forse perché sono figlia di madre lingua francese e l’idea di avere dei 9 facili non mi dispiaceva poi tanto! Insomma… mi sono ritrovata a studiare l’inglese per conto mio.

Ho seguito dei corsi con le cassette (erano gli anni ’90, e quello c’era) impegnandomi tantissimo nello studio, e ho fatto un corso all’università perché era fondamentale per avere un certificato per potermi laureare. Ho sempre voluto studiare questa lingua perché ero ben consapevole che senza una minima conoscenza dell’inglese, pensare di poter lavorare, o di vivere nel mondo che avevo davanti a me, era impossibile.

Se hai un business online conoscere l’inglese è fondamentale

Le conoscenze che però avevo nel 2014 erano comunque molto limitate, di livello scolastico, e quando ho iniziato il mio business online, la maggior parte dei libri, dei corsi, e delle risorse che si trovano su YouTube era in inglese. Certo, è stata tosta, però sono sempre stata certa di potercela fare, in fondo amo studiare le lingue.

Quando ho avviato il mio business online ho sentito quindi il bisogno di migliorare il mio inglese, e in questo post ti spiego come ho fatto.

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Indice dei contenuti

  • Se hai un business online conoscere l’inglese è fondamentale
  • Come migliorare la tua conoscenza della lingua inglese
    • Nel tempo libero
      • Segui le serie tv in inglese sottotitolato
  • Preferisci ascoltare?
    • Per il tuo business
      • Segui i video su You Tube in lingua originale
      • Leggi libri di business in inglese
      • Utilizza delle app per le traduzioni
      • Ascolta i podcast in inglese
  • Ho imparato l’inglese grazie a serie tv, libri, podcast impegno e buona volontà
  • Come migliorare la pronuncia in inglese
    • Parla in inglese con qualcuno
    • Utilizza app come Babbel
    • Segui insegnanti di inglese su Instagram
  • Conoscere l’inglese ti aiuta a progredire con il tuo business
  • Articoli correlati
  • Cassettiera o libreria? Riflessioni su come il nostro cervello immagazzina (o dimentica) le informaz...
  • Cerchi modi creativi per fare journaling? Ecco 5 modi perfetti per te se odi la pagina bianca
  • Spacchettare obiettivi grandi: un metodo pratico per raggiungere i tuoi traguardi

Come migliorare la tua conoscenza della lingua inglese

Nel tempo libero

Segui le serie tv in inglese sottotitolato

La prima cosa che ho fatto è stata dettata da un’altra mia grande passione: quella per le serie tv.

Faccio una premessa: amavo tantissimo Grey’s Anatomy, ma all’epoca non avevo Sky e non potevo permettermelo (ero appena separata e non era un gran periodo dal punto di vista economico): guardavo comunque Grey’s Anatomy, dal computer, e non scendo nei particolari su come io facessi.

Le prime stagioni di quella serie le avevo trovate in italiano, poi però in italiano non si trovavano più, e così ho iniziato a seguire le successive stagioni in lingua inglese, sottotitolate in italiano, e mi sono resa conto che questo mi ha aiutato tantissimo ad allenare l’orecchio a una nuova lingua.

Guardare una serie tv in lingua originale sottotitolata non è facile, però ha 2 vantaggi:

  • Ti fa imparare una nuova lingua;
  • Ti costringe a concentrarti su una cosa sola: non puoi fare “double screening”, il che significa che non puoi guardare la serie e nel frattempo spippolare sul telefono, perché sennò non capisci nulla, ed è quindi ottimo per rilassarsi completamente, e immergersi nella serie che si sta guardando.

In quel periodo guardavo tantissime serie tv, e mi capitava di guardarle per tante ore di fila (nessun giudizio, grazie), e dopo tutte quelle ore mi ritrovavo a parlare a voce alta da sola facendo dei semplici ragionamenti, tutto in inglese! Dopo aver sentito dei personaggi parlare in americano per ore, mi veniva quasi naturale parlare in inglese, ovviamente con un vocabolario molto, molto, molto, molto limitato.

Preferisci ascoltare?

Per il tuo business

Segui i video su You Tube in lingua originale

Dal punto di vista business i primi video che ho guardato sono stati quelli di Marie Forleo.

Avevo sentito parlare di questa business woman americana assolutamente da seguire, e quindi ho iniziato a guardare i suoi video su YouTube, la sua “Marie tv”, con i sottotitoli automatici in italiano. Anche in questo caso ho imparato tantissimo, e la cosa bella è stata che qui, oltre a imparare l’inglese, imparavo anche un nuovo lavoro, un modo di fare business che mi piaceva tantissimo.

Leggi libri di business in inglese

Con il tempo ho iniziato anche a leggere dei libri di business in inglese, e devo dire che, quando si legge in una lingua straniera, è molto più facile leggere qualcosa di tecnico anziché un romanzo: se nel romanzo non capisci un particolare, potrebbe essere proprio quello che ti fa perdere il senso della storia, delle emozioni, dei protagonisti, mentre in un libro tecnico più o meno capisci il contesto, e quindi riesci ad afferrare il nocciolo della questione.

È ovvio che, soprattutto le prime volte, leggere un libro in inglese mi portava via tantissimo tempo, ma per me era una questione di fame di sapere: se il libro che mi interessava non era ancora stato tradotto in italiano, dovevo per forza leggerlo in inglese.  Sì, all’inizio era tanto faticoso, e anche adesso è ovviamente molto più semplice leggere un libro in italiano, però leggere in inglese ti dà anche in questo caso il doppio vantaggio di imparare qualcosa sul tema che stai approfondendo, e di tenere in allenamento una lingua che è fondamentale per il nostro business digitale.

Utilizza delle app per le traduzioni

Personalmente non amo Google Translate, perché trovo le sue traduzioni molto imprecise, però ho utilizzato per anni Word Reference e Context Reverso, due app nelle quali puoi trovare traduzioni fatte molto bene.

Se leggi su Kindle*, allora ti consiglio di attivare la funzione “Readwise”, che ti mostra automaticamente la traduzione di alcune parole sopra la parola stessa, oppure semplicemente evidenziare la parola e il device te ne mostrerà la traduzione, grazie al suo dizionario integrato. Anche questo mi è stato di aiuto per anni, e in questo modo ho arricchito il mio vocabolario in inglese senza quasi rendermene conto.

Ascolta i podcast in inglese

Fra il 2016 e il 2017, ho scoperto i podcast e, anche in questo caso, la maggior parte dei podcast di argomenti che mi interessavano erano in inglese: anche in questo caso, le prime volte sono state molto faticose però poi, piano piano, ho iniziato a capire sempre di più.

Con i podcast mi ha aiutato tanto il fatto che puoi rallentare il parlato e decidere di ascoltarlo a velocità 0,75, in questo modo hai più possibilità di riuscire a seguire il discorso. Un altro suggerimento è quello di leggere la descrizione dell’episodio prima di cliccare play, per capire meglio di che cosa si parlerà.

Ho imparato l’inglese grazie a serie tv, libri, podcast impegno e buona volontà

In questo momento sento di avere un’ottima comprensione del testo, sia parlato che scritto.  Nelle serie tv tengo ancora i sottotitoli, ma li metto in inglese, perché così riesco a capire ancora meglio la pronuncia delle parole, e anche perché nelle serie tv parlano molto velocemente: senza i sottotitoli, soprattutto in serie Medical o poliziesche, mi perderei la metà dei discorsi, e capirei ben poco di quello che succede nella puntata.

Per quanto riguarda invece il parlato business, devo dire che più o meno capisco tutto, posso dire che capisco l’80- 90% delle parole pronunciate, e il 90- 95% di quello che viene detto.

Come migliorare la pronuncia in inglese

Parla in inglese con qualcuno

Il mio handicap al momento è sul parlato, perché io so che da qualche parte nel cervello ho tutte le parole che mi servono per parlare, ma non ho occasioni per farlo. Quando mi è capitato di dover scambiare qualche parola in inglese, mi si è azzerato il cervello, e non ho spiccicato parola. Sono sicura però che, anche in questo caso, sia solo una questione di allenamento.

Ancora non riesco a pensare in inglese, cosa che mi capita invece spesso con il francese e che mi ha fatto capire che quando riesci a pensare in una lingua straniera, ti viene anche molto più facile parlarla; purtroppo con l’inglese questa cosa è ancora lontana anni luce, e non mi sento nemmeno sicura della mia pronuncia. Qui c’è la perfezionista che è in me che sgomita tantissimo, perché c’è una vocina nella testa che dice:“O lo parlo perfettamente, con un accento da newyorkese, o da londinese perfetta, o piuttosto sto zitta”. No, non è assolutamente un atteggiamento corretto per migliorare una lingua!

Utilizza app come Babbel

È difficile abituarmi a sentirmi parlare in inglese quindi, per prendere confidenza con il suono della mia voce in inglese, ho scaricato un’app che si chiama Babbel*. Ho acquistato il corso di inglese e, almeno 4 volte alla settimana, faccio la lezione che mi propongono: al momento non ho visto grandissimi miglioramenti, ma ho iniziato da due mesi, e non ho ancora avuto modo di testare il mio inglese con qualcun altro.

Segui insegnanti di inglese su Instagram

Sempre per migliorare la pronuncia e per essere un pochino più sicura di me, seguo anche la famosissima Norma su Instagram, e Dana Rogers, consigliata da Francesco Costa, che mi piace tantissimo: lei è americana, e mi piace un sacco il suo modo di proporre delle piccole lezioni di inglese e di pronuncia.

Conoscere l’inglese ti aiuta a progredire con il tuo business

Il motivo per cui ho deciso di scrivere questo post, è che ti invito a non arroccarti sul tuo “non so l’inglese”.

Nel 2022, se hai un business online, non puoi permetterti di ignorare l’inglese:

  • molti tool sono in inglese,
  • molti libri sono in inglese,
  • molta formazione è in inglese,
  • su YouTube, Skillshare, o Udemy, ci sono tantissime risorse in inglese.

Non puoi fossilizzarti sul “ma io non so l’inglese” perché in questo modo ti stai dando una mazzata da sola sui piedi, e ti stai togliendo la possibilità di aprirti a un sacco di conoscenza per paura di fare fatica: alla fine si tratta semplicemente di fare un po’ di fatica per imparare una lingua che ti servirà in tantissime occasioni.

Ovviamente lo scopo qui non è quello di imparare l’inglese a livelli altissimi, ma si tratta, di saperlo comprendere quando leggi o ascolti: se ti capita di guardare un video di Marie Forleo, devi almeno capire di cosa parla, oppure se utilizzi un tool devi essere in grado di comprendere quali siano i comandi che ti serve usare.

Un altro piccolo suggerimento che mi era stato dato è quello di impostare lo smartphone in inglese: anche questo mi ha aiutato a visualizzare sempre gli stessi comandi in inglese, e ad entrare nello spirito di una nuova lingua.

Per avviare il tuo business online hai imparato un sacco di cose, e l’inglese deve essere una di quelle.

Come ti ho già detto, io ho iniziato nel 2015 a mettermi a testa bassa sull’inglese: ne sapevo pochissimo, facevo una fatica boia a seguire i video, e soprattutto a leggere i libri, ma mi rendo conto che oggi faccio un quarto della fatica, e riesco a leggere molto, molto più velocemente.

Prova a leggere i libri mentalmente a voce alta: a me aiuta tantissimo a capire quello che sto leggendo e poi il libro ha di bello che la stessa frase la puoi rileggere finché non ne capisci il significato.

Sull’inglese mi ci sono impuntata perché sapevo di potercela fare. In fondo mi sono laureata, ho imparato un sacco di cose, ho studiato tanto, ho letto tanto, e davvero non potevo non imparare anche l’inglese: era naturale ed inevitabile che se mi ci fossi messa lo avrei imparato.

Cerca di entrare nel mindset del “imparo l’inglese perché non è mai tardi per imparare qualcosa di nuovo” e anzi! Continuare a imparare sempre qualcosa di nuovo, è il modo migliore per mantenere la testa giovane e funzionante. Quindi se hai più di quarant’anni come me, e non hai mai studiato l’inglese a scuola, non c’è niente di cui vergognarti: il momento migliore era vent’anni fa il secondo momento migliore è adesso.

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17/02/2022 · Leave a Comment

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Foglio bianco, penna in mano, e nella testa solo: “E ora cosa scrivo?”

Il journaling non è solo scrivere a ruota libera. Ci sono tantissimi modi diversi per svuotare la mente, e te ne condivido ben 5 nell’ultimo episodio del podcast.

Il mio preferito? Le liste che fanno brillare l’anima.

Non parlo delle solite liste di cose da fare, ma di liste come ad esempio:
✨ I tuoi viaggi dei sogni
✨ Le cose che ti fanno sentire potente
✨ Quello che ami di te in questo momento

Non servono frasi perfette o spiegazioni. Bastano anche solo due o tre parole per ogni punto. È immediato, è liberatorio, e ti sorprenderai di quello che verrà fuori.

Nel podcast ti racconto anche delle altre 4 tecniche super creative.

Perché ricorda: prenderti cinque minuti per ascoltarti davvero è già un atto di amore verso te stessa. Il self care non sono solo creme e massaggi, ma anche questo.

Trovi tutto nell’episodio 206 del mio podcast “Mettiti comoda che parliamo di soldi”: lo trovi su tutte le piattaforme
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Silvia Lanfranchi, the quiet coach
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