Quest’anno ho voluto dedicare il mio consueto challenge di agosto non alla fotografia spensierata del quotidiano vacanziero, bensì a un tema che mi sta molto a cuore: l’autostima.
Nell’ultimo anno ho scoperto che l’autostima, o meglio, la bassa autostima, era un tema molto caldo anche per me: la mia bassa autostima si rifletteva nel mio cattivo rapporto col denaro, nel sentirmi sempre “meno” rispetto a tutte le mie colleghe, nell’aver paura di promuovermi e proporre cose nuove. Ci ho lavorato tantissimo e le cose finalmente vanno meglio: la scarsa autostima è sempre in agguato, ma almeno adesso capisco più velocemente quando è lei a parlare e ho imparato come aggirarla e non farmi paralizzare.
Data la grandissima partecipazione al challenge, ho capito che l’autostima è un tema caro non soltanto a me, ma anche a moltissime imprenditrici che cercano ogni giorno di far crescere il proprio business, ma fanno una fatica enorme, dato che devono farlo come se avessero perennemente il freno a mano tirato.
Vediamo quindi nel video qui di seguito quali sono i miei 6 consigli per far crescere la propria autostima.
Indice dell'articolo
[Se preferisci leggere un riassunto scritto, salta a dopo il video!]
1. Parti dalla consapevolezza
Non vali meno degli altri: non sono tutti più bravi e competenti di te, hai soltanto una bassa autostima, e si può decisamente porre rimedio.
Cerca anche di porre attenzione al “self-talking”, cioè al modo in cui parli a te stessa di te stessa: sii gentile! Vivi con la tua mente tutti i giorni tutto il giorno, se il tuo cervello sente solo parole cattive e sminuenti, come pensi che possa aiutarti a crescere?
2. Mettiti al primo posto
L’assertività è un tema molto importante e strettamente collegato all’autostima: se non sai mai dire di no a nessuno, in famiglia o sul lavoro, abbiamo un problema;! Va bene essere generosi, è bellissimo sentimento, ma non va bene se la tua generosità ti toglie tutte le energie.
E ricordati che ogni SI che dici agli altri è un NO che dici a te stessa: fallo soltanto se ne vale la pena!
3. Fai una lista di cosa ami e di cosa non ami di te
E fai in modo che la seconda lista non superi la prima! Sforzati di trovare le cose belle che hai o che fai: è probabile che all’inizio sarà uno sforzo ma vedrai che piano piano diventerà un’abitudine.
Analizza inoltre le cose che non ami di te per capire se riguardano il tuo aspetto fisico o il tuo carattere, e poi chiediti se puoi cambiarle davvero o se devi imparare ad accettarle. Per esempio l’altezza, la grandezza dei piedi, delle mani o il tipo di capelli, pur volendoli cambiare, sono aspetti immutabili che devi imparare ad accettare: non puoi diventare più alta o più bassa, non puoi rimpicciolire i piedi o cambiare tipo di capello. Non tutto vale lo sforzo di cambiare.
Se quello che non ami di te, invece è un aspetto del tuo carattere, ci puoi lavorare un po’ più facilmente smussando alcune asprezze, ma fai sempre attenzione a non diventare chi non sei, o a indossare perennemente una maschera di finzione.
4. Quali sono i tuoi talenti speciali?
Ti vedo: ogni volta che ti fanno un complimento pensi che te lo facciano perché ti vogliono bene e non perché lo pensano davvero, ma non è così! Smetti di sottovalutarti e impara ad accettare i complimenti che ti vengono fatti con un grazie e un sorriso.
Fai una lista delle attività che ti riescono facili, quelle che ti piace svolgere per il tuo biz e inizia a farle ogni giorno o più spesso che puoi, in modo da sentirti sempre più carica e positiva, e impara a delegare tutte le attività necessarie ma che ti pesano e ti rallentano.
5. Tieni un diario della gratitudine
Prendi un quaderno e ogni sera, o ogni mattina, scrivi 3-5 cose per cui sei grata, in modo da non concentrarti soltanto sugli aspetti negativi della tua vita: ti accorgerai presto di quante cose belle hai intorno a te e ti succedono ogni giorno.
6. Tieni un quaderno dei tuoi successi/obiettivi raggiunti
Puoi tenere un quaderno dei tuoi successi, degli obiettivi raggiunti, o più semplicemente ogni sera fare una lista di tutte le cose che hai portato a termine nell’arco della tua giornata, dalle più grandi alle più piccole. Vedere quante cose fai effettivamente ogni giorno ti renderà più benevola e più affettuosa nei tuoi confronti, e ti farà sentire più soddisfatta della tua giornata.
Spesso non è forza di volontà, è autostima!
Portare a termine i nostri obiettivi o le promesse che facciamo a noi stesse, riguarda più che altro l’autostima, non la nostra forza di volontà: se siamo abituate a sminuirci e a considerarci “non abbastanza”, saremo abituate a pensare che anche i nostri obiettivi non siano poi così tanto importanti. E ciaone alla nostra crescita personale!⠀
Grazie per il video. Il quaderno del ringraziare avevo iniziato a tenerlo all’inizio dell’anno, segnando ogni giorno qualcosa, poi con i mesi ho lasciato correre, scrivo quando mi ricordo. Non è forza di volontà ma, bassa autostima, questo concetto mi è proprio entrato. Grazie, così inizio a lavorare meglio su questo aspetto. Ciao cara biondina Silvia.