Portare avanti un business richiede focus, volontà e impegno: il tempo impiegato non è una variabile direttamente proporzionale al risultato, cioè non è detto che più tempo passi a lavorare per il tuo business e maggiori saranno i tuoi risultati.
Le due maggiori lamentele che sento dalle mie clienti sembrano essere in contraddizione l’una con l’altra: da un lato c’è il tempo che non è mai abbastanza per fare tutto, dall’altra c’è il desiderio di lavorare di meno, di farla finita con un’attività sempre frenetica e con la persistente sensazione di essere in ritardo su tutto, il desiderio insomma di sperimentare la libertà e creare più spazio per godere appieno della propria vita. Peccato che il desiderio di alleggerire e di lavorare meno si scontri con la paura che il lavorare meno spesso porta con sé: veder diminuire la propria visibilità e di conseguenza il successo, il guadagno e la crescita del proprio piccolo biz così faticosamente creato.
Questo è il motivo per cui molte piccole imprenditrici con cui parlo sono e si sentono perennemente indaffarate, e lavorano un sacco di ore alla settimana: arrivano al punto di lavorare più ore di quante ne lavoravano quando facevano quel lavoro da dipendenti che hanno lasciato proprio per cercare maggiore libertà. È come se fosse il business a comandare la loro vita, e non viceversa.
In realtà è assolutamente possibile lavorare di meno e allo stesso tempo avere grandi risultati dal proprio lavoro online: si può portare avanti un business full-time lavorando le ore di un part-time o poco di più. Puoi dare priorità alla tua salute, ai tuoi hobby, al self-care e alle relazioni personali, e allo stesso tempo far crescere il tuo piccolo business.
Ti dico che è possibile perché è la mia realtà: porto avanti il mio business lavorando non più di 30 ore la settimana, spesso anche meno. Non ci sono arrivata grazie a qualche colpo di fortuna, bacchette magiche salva-tempo o strane pratiche: ci sono arrivata perché ho imparato, a furia di errori, le migliori strategie che mi aiutano a gestire il tempo e a completare la mia to-do list a breve e a lungo termine.
Oggi condividerò con te alcune delle mie strategie, così potrai scoprire alcuni modi per lavorare di meno, senza dover sacrificare la crescita di quel piccolo business che ami tanto.
Indice dell'articolo
Non faccio tutto
È la cosa più semplice e allo stesso tempo rivoluzionaria che possa esserci: non faccio tutto. Non sono su tutti i canali Social (Linkedin? qualcuno ha detto Linkedin?), non faccio dirette live ogni settimana, dico tanti no, soprattutto quando non sento venire da dentro un sì convinto (grazie Marie Forleo per avermi insegnato che se non è un “Cacchio, si!!!”, allora è “No, grazie”). Dire di no alle cose che non si adattano perfettamente al mio business mi permette risparmiare energie e di direzionarle verso le cose che lo aiuteranno davvero a crescere. In questo modo sono sicura che non sto usando tutto il mio tempo per cercare di “fare tutto”, e vuole anche dire che non ho bisogno di lavorare ore extra per rispettare degli impegni presi per cose che non avrei nemmeno dovuto accettare di fare fin dall’inizio.
Un consiglio per te
Probabilmente nel tuo lavoro di tutti i giorni fai delle cose che non ti servono davvero a crescere: che si tratti passare del tempo su un canale Social che non ti porta dei risultati, o dire di sì a delle opportunità di visibilità che non sono allineate con i tuoi valori, ti consiglio di identificare almeno una cosa che devi smettere di fare nel tuo business, e di smettere di farla proprio adesso.
Delego e accetto aiuti
Non potrei portare avanti il mio business online, vivendo da sola con una figlia e due animali, se non fossi capace di chiedere e accettare l’aiuto di altre persone.
Per quanto riguarda il business al momento ho delegato il task che mi pesava di più, cioè fare e inviare le fatture, e al bisogno delego anche la revisione dei testi degli ebook: 4 occhi vedono molto meglio di 2!
Riprendendo il punto precedente, ho imparato a non fare tutto anche per quanto riguarda la gestione della casa: ho delegato le pulizie, ho smesso di stirare da diversi anni, e se sui mobili c’è un po’ di polvere va bene lo stesso. Se mia mamma mi offre del sugo per la pasta già pronto, o delle verdure già cotte dico di sì, e dico di sì anche a qualche pranzo/cena a casa dei miei genitori o di mia zia per me o per mia figlia. Ho una famiglia che mi supporta tantissimo, e con cui è un piacere passare del tempo, e mi fa anche piacere che mia figlia passi del tempo si faccia viziare dai nonni. Io da piccola avevo i nonni lontani, lei li ha tutti e 4 a 5 minuti a piedi: perché non dare a lei la possibilità di godersi questo legame, e a me un piccolo aiuto nella gestione familiare?
Ovviamente la delega e l’aiuto che ti consiglio di chiedere non riguardano soltanto la sfera familiare ma anche quella lavorativa, ma per la mia esperienza ho notato che spesso noi mamme/imprenditrici italiane facciamo una gran fatica soprattutto a chiedere aiuto nella gestione della casa e dei pasti, come se ciò ci togliesse dei punti “Santità e sacrificio” in un ipotetico campionato della mamma/lavoratrice perfetta.
Prima capisci che il tuo business e la tua famiglia hanno bisogno di una donna soddisfatta e serena, e non di una specie di giocoliera che fa tutto ed è sempre stanca, meglio è. Tu sei un’imprenditrice: o lavori al tuo business, oppure ti rilassi e ti ricarichi in compagnia di chi ami, non ci infilare anche la pretesa di avere una casa da copertina. Quando hai del tempo libero goditelo, non passare lo straccio sui pavimenti!
Il consiglio per te
Non è necessario delegare ognuno degli impegni che stanno sul tuo “piatto” per sentire un beneficio: se tu riuscissi a delegare anche solo una cosa libereresti tempo e spazio mentale che puoi dedicare ad altre attività più importanti. Chiedi a te stessa in questo preciso momento: “Cosa potrei delegare proprio adesso?” e poi inizia a compiere i primi passi per far sì che accada.
Analizzo e sistematizzo
Che io ami le checklist e la pianificazione non è un segreto, ma quello che mi gasa di più è vedere quanto tempo ed energia io riesca a risparmiare ogni settimana grazie all’organizzazione e alla sistematizzazione del mio business. Per quanto il mio lavoro sia creativo, non vado avanti a casaccio e decidendo cosa fare in base all’ispirazione del momento: ho degli schemi da seguire, e avere tutto dettagliato mi libera energia mentale, ma soprattutto non mi fa perdere tempo.
Il consiglio per te
Magari non te ne sei nemmeno accorta, ma probabilmente hai già sistematizzato alcune attività nel tuo business, e semplicemente non le hai ancora documentate, lo fai per abitudine e in modo inconscio. Pensa a un’attività che ripeti spesso per il tuo business, come ad esempio quando ti arriva un nuovo cliente o devi chiedere una testimonianza del lavoro con te, documenta i passaggi necessari e crea una check-list. Questo semplice schema ti semplificherà quell’attività ripetitiva e te la renderà mentalmente più leggera, perché sarai sicura di non aver dimenticato nessun pezzo importante.
Il mio orario di lavoro gira intorno alla mia vita, non viceversa
Non mi è mai andata giù l’idea di dover lavorare per forza dalle ore x alle ore y, per poi infilare il resto della mia vita nei buchi lasciati liberi dal lavoro: questa era una delle cose che più mi pesava del mio passato da dipendente! Proprio per questo motivo ho disegnato il mio orario di lavoro in modo da non lavorare più di 30 ore alla settimana, e sono anche molto intenzionale riguardo alle cose che ci infilo dentro. Ho capito a forza di errori con l’esperienza, che meno tempo ho a disposizione e più sono produttiva: essere costretta in una specie di part-time mi fa essere più efficace nel mio business. Faccio di meno ma faccio di più le cose che contano davvero.
Il mio consiglio per te
Se vuoi che il tuo orario di lavoro sia a tua disposizione, e non il contrario, devi disegnarlo tu con intenzione. Parti dalle 5 aree che sono importanti per te nella tua vita (ad esempio il movimento, la famiglia, le amicizie, il tuo partner, i viaggi, il lavoro, i tuoi hobby…) e assicurati che ogni settimana, meglio se ogni giorno, ci sia del tempo per ognuna di queste tue priorità: si, il tempo dedicato al lavoro non sarà prevalente, ci saranno anche tanti spazi vuoti, ma è il modo migliore per avere una vita piena di soddisfazioni, anche lavorative, vedrai.
Per aiutarti a lavorare meno ma meglio, e soprattutto raggiungendo gli obiettivi che sono importanti per te, ho creato un workbook tutto dedicato all’organizzazione e alla gestione del tempo. Si chiama “Solopreneur organizzata” e lo trovi qui.
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